Varici pelviche
Cosa sono e come si trattano
Le varici pelviche
Sono vene varicose dilatate e dolorose nella pelvi. La sindrome da congestione pelvica è una sindrome in cui le vene pelviche e la vena ovarica appaiono ingrossate e sono dovute ad un’ipertensione venosa. Questa condizione può causare dolore cronico che peggiora in posizione eretta o durante il ciclo mestruale.
Le varici sono determinate da una ipertensione delle vene pelviche (vene iliache interne, vene ovariche e vene femorali) e si presentano a livello vulvare, perineale e gluteo.
Come si manifestano
Con varici palpabili e dolore nella regione pelvica (che può essere accentuato durante il ciclo mestruale e con i rapporti sessuali) e disuria. La malattia può estendersi dalla pelvi agli arti inferiori.
La diagnosi si effettua con l’esecuzione di ecocolordoppler degli arti inferiori, ecografia pelvica e transvaginale, TC/RMN, e flebografia.
Come si trattano
Vari approcci invasivi e non invasivi sono disponibili per il trattamento della sindrome da congestione pelvica. Nel 50-80% dei pazienti la sintomatologia regredisce dopo procedure scleroterapiche e/o di embolizzazione percutanea. La terapia farmacologica ormonale determina la soppressione della funzione ovarica; consente di ottenere un miglioramento iniziale della sintomatologia, ma la sua efficacia a lungo termine non è provata. L’intervento chirurgico di isteroannessiectomia e di annessiectomia è un’alternativa efficace nei casi non responsivi ad altra terapia.